Flight data recorder compatto

MDR-GT è l’estensione della famiglia di registratori Heim DATaRec MDR e con essa condivide la stessa varietà di moduli di acquisizione e registrazione; offre la possibilità di condizionare e registrare flussi di segnali e dati, provenienti da un’ampia varietà di sorgenti, con data-rate fino a 16 Gbps e fino a 40 TB di data-storage. Permette inoltre il data-processing per analisi in tempo reale direttamente a bordo.

Interfacce e funzioni standard Il mainframe di base include due porte Ethernet da 10 Gbps (10GBASE-T/1000BASE-T/100BASE-TX, Ethernet data recording, Remote control, UDP broadcast, PTP-IEEE 1588, FTP server download), quattro porte Ethernet da 1 Gbps, una porta seriale remote RS 232 / 422, una porta di controllo remoto a contatti, due canali voce, due canali di uscita telemetrica (IRIG 106 Chapter 7) oltre alla capacità di input/output Time Coding (IRIG A, B, G: DC-AM / 1 pps / 10 pps, NMEA GPS time code, PTP, NTP). La versione MDR-GTS prevede un dispositivo di memoria RSOD (Removable Secure Operating Disk) sul quale risiedono firmware, setup e dati di missione) e protezione dell’accesso al dispositivo tramite autentificazione sicura e verifica con TPM (Trusted Platform Module).

Mainframe modulare e flessibile Disponibile in due differenti versioni, Top Loader o Front Loader, il mainframe supporta due canister rapidamente sostituibili. Ciascun canister può contenere fino a 5 moduli di condizionamento e registrazione della famiglia MDR o molti più moduli della famiglia XMA (anche in modo misto tra loro) oppure fino a 40 TB di memoria solid-state. Ogni mainframe può così combinare le funzioni di condizionamento / acquisizione e data storage o includere le sole funzioni di condizionamento / acquisizione oppure le sole funzioni di data-storage. Più mainframe MDR-GT possono essere collegati tra loro e sincronizzati via ethernet, per aumentare il numero di canali di acquisizione e/o ottimizzare la capacità di data-storage. È prevista una variante ultra-rugged, con connettori MIL-DTL-38999, per applicazioni in ambienti estremamente difficili.

Moduli di registrazione È disponibile un’ampia famigli di moduli di condizionamento e registrazione, facilmente sostituibili e programmabili  dall’utilizzatore, per segnali analogici, trasduttori di misura, sorgenti video SD e HD; segnali discreti bi-level, interfacce seriali asincrone RS 232 / 422, stream PCM, bus ARINC429, MIL-STD-1553, Ethernet, AFDX oltre che per STANAG 3910 e Fiber Channel. Alcuni moduli MDR combinano più funzioni in modo da ottimizzare il numero di canali fruibili per ogni mainframe.

Alla fine degli anni ottanta, nei sistemi di strumentazione FTI, e non solo, si è passati dai registratori analogici AM / FM a quelli a tecnologia puramente digitale; protagonista di questa transizione è stata l’azienda tedesca Josef Heim KG che introdusse sul mercato il modello DATaRec-D1, un registratore digitale su cassetta DAT (Digital Audio Tape) con la capacità di registrare un flusso seriale PCM con data-rate di alcune centinaia di kbps e con “Bit Error Rate” (BER) di circa 1*10^-9 a confronto di circa 1*10^-5 dei sistemi di registrazione analogica allora esistenti.

Un BER di 1*10^-9 @300 kbps, significava poco più di 1 bit errato ogni ora di registrazione, raffrontato a 10000 e più volte tanto dei precedenti sistemi di registrazione.

Heim, oggi parte del gruppo Safran, con lo sviluppo costante e progressivo di nuove tecnologie ha ulteriormente superato questi limiti.

Ai giorni nostri, la definizione di BER per questi sistemi è in disuso. Questo parametro è drasticamente migliorato tra 10 e oltre 100 milioni di volte, a fronte di data rate di registrazione cresciuti di oltre 50.000 volte, si può statisticamente considerare un bit sbagliato ogni 2000 ore @ 16 Gbps.